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#PROGETTI DI ARCHITETTURA PUBBLICA
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Il museo di galleggiamento di Rio
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Occupando il suo proprio bacino sulla baia ampia di Guanabara, il nuovo museo di Rio de Janeiro dell'Domani-aperto di a dicembre — rilascia una dichiarazione audace sia nel nome che nella progettazione.
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È stato preveduto da Santiago Calatrava, che ha detto ArchiExpo che ha inteso creare una costruzione che «interagisce con la relazione molto speciale la città ha con i suoi dintorni naturali, il mare e le montagne.»
La firma di Calatrava
Il museo lungo e snello così sta colpendo discutibilmente quanto i bei panorami di vista sul mare che hanno reso a Rio un iconico destinazione-ma completamente in un modo diverso. In una variazione sottile del suo stile della costruzione curvo firma, Calatrava usa le linee rette e le griglie per formare le forme più regolari, di cui archi e le curvature forniscono un contrasto delicato eppure potente.
L'architetto ha voluto chiaramente giocare con il senso dell'osservatore della prospettiva: Il museo può assomigliare a parecchie costruzioni completamente differenti, secondo la vostra osservazione angolo-forse una piattaforma di lancio futuristica del razzo, o ad un'astronave di fantascienza.
Dentro e fuori
Una rete delle piste ciclabili ed i giardini pubblici con 15.000 alberi recentemente piantati circondano la costruzione; la sua altezza è stata limitata a 18m sopra il livello del pilastro dovuto il monastero vicino di bento di São, un sito del patrimonio mondiale dell'Unesco.
Dentro, 5.000 metri quadri dello spazio di mostra modellati da calcestruzzo sono colorati nello stesso bianco brillante come esterno imponente del metallo di Calatrava, che inoltre si vanta le finestre enormi che sfruttano il sole sudamericano.
Un'altra caratteristica che approfitta di molte ore diurne di Rio è un tetto cantilevered con «le alette» dei pannelli solari fotovoltaici, sistemate nei contorni che si muovono per seguire il sole, efficacemente portanti la costruzione alla vita mentre genera l'elettricità.
L'estetica notevole inoltre si combina con la sostenibilità in un vasto stagno riflettente, progettato per creare una sensazione lontano dal quel il museo stesso sta galleggiando.