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#PROGETTI DI ARCHITETTURA COMMERCIALE
Edificio di Halcón
Situato in Cumbayá - l'Ecuador, uno dei centri di maggior insediamento urbana e dello sviluppo economico di Quito, vario-usa la costruzione è progettato consistente di 48 uffici di varie dimensioni, di 17 spazi commerciali (commercio e ristoranti), di parcheggio sotterraneo e del centro centrale composto di boulevard interno, di plaze coperte elevate, di ponticelli, di spazi e di balconi verdi/terrazzi ai vari livelli della costruzione.
Il concetto del progetto proviene dall'analisi di due locali fondamentali, da una parte dell'uso (definito come il programma) e dell'ambiente immediato (posizione e comodità). Se un edificio per uffici tradizionale, dove il pavimento tipico consiste del centro opaco e dell'uso di vetro sulle pareti esterne; questo progetto rompe questo paradigma completamente invertendo questa composizione per generare l'acetato all'interno della costruzione e una permeabilità ragionevole nell'esterno, generando le zone della transizione e dell'incontro fra due aspetti importanti lungo la strada: l'uscita della circolazione verticale nei livelli differenti e l'entrata ad ogni ufficio. Mentre un questionario individuale di lavoro è fatto in ogni ufficio o spazio, la costruzione suggerisce le zone per la riunione collettiva per la costruzione e la trasmissione di conoscenza fra la gente che in tensione in esso, non solo sul pianterreno (boulevard con i ristoranti ed i negozi) ma anche negli spazi all'aperto nei livelli differenti che hanno lo stato delle plaze coperte.
dovuto morfologia del terreno, di alta gara motociclistica su pista davanti alla costruzione e dei formati differenti degli spazi richiesti nel programma - un grande spazio all'aperto centrale è generato con la flessibilità sufficiente rispondere a tutte le esigenze complementari del programma, perforanti la massa della costruzione a tutti i livelli che realizzano un boulevard interno dall'angolo del nord all'angolo orientale della superficie, dividente il grande blocco in due costruzioni collegate dai ponticelli permeabili.
La materialità della costruzione complementa il relativo concetto; tutte le facciate che affrontano le vie sono coperte di rete perforata del metallo come elemento della transizione visiva e sensoriale del rapporto diretto fra il traffico automobilistico e le attività interne della costruzione. Questi coperture permettono l'entrata di luce naturale in un senso ragionevole, la combinazione delle funzioni della facciata di vetro come doppie coperture che filtrano la luce naturale ed il calore naturale. Il tempo di Cumbayá consente la creazione delle plaze coperte aperte nei vari livelli e la generazione di microclima interno attraverso gli elementi quale vegetazione che appende su ogni pavimento che ha unito con i balconi/terrazzi genera un sistema di raffreddamento passivo e conforta in tutti gli spazi.
Il carattere della costruzione è una risposta diretta al programma (organizzazione) ed alla comodità ambientale, in cui un volume senza tempo è proposto che non solo risponde alle circostanze pragmatiche ma anche al contesto urbano e che oltre essere architettura, esso intende trasformarsi in in una nuova infrastruttura in un'agglomerazione urbana che si è sviluppata precipitosamente durante i 10 anni ultimi. La natura elementare della costruzione è riflessa dentro
la complessità dei relativi sistemi, ciascuna di questi ha una funzione specifica che permetterà che la costruzione funzioni efficace col passare del tempo.




