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#PROGETTI DI ARCHITETTURA PUBBLICA
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La Food Hall del DAAM e del Figure's Hospital eleva la ristorazione presso il Campus Medico dell'Università di Chicago
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Il Center For Care & Discovery è il fiore all'occhiello del campus di Hyde Park della University of Chicago Medicine. Lo studio Rafael Viñoly Architects di New York, in collaborazione con Cannon Design di Chicago, ha progettato l'ospedale di 10 piani, completato nel 2013. Le strutture e l'architettura sono di prim'ordine. Ma quando medici, personale e visitatori hanno bisogno di un caffè o di un pranzo leggero, la caffetteria dell'ospedale potrebbe non essere la loro prima scelta.
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Per offrire loro un'altra opzione meno istituzionale, al piano terra è stata recentemente inaugurata una food hall di 6.500 metri quadrati. Lo spazio stretto e allungato, il cui unico pregio evidente è quello di essere racchiuso su tre lati dall'elegante facciata continua di Viñoly, ospitava in precedenza attività di ristorazione al dettaglio che erano diventate datate e sottoutilizzate. Ora è una caffetteria serena e luminosa, progettata e realizzata con cura per dare un minimo accenno alla vivace impresa medica che la sovrasta.
Gli architetti di questa gradita amenità sono DAAM (acronimo scherzoso di Design, Architecture, Art and Making), una Design Vanguard del 2021. I titolari Elyse Agnello e Alex Shelly hanno ottenuto l'incarico tramite una gara d'appalto indetta da Health Hospitality Partners (HHP) e portata a DAAM, con sede a Chicago, da Jennifer Ly e James Leng di Figure Design, uno studio di San Francisco che ha collaborato al progetto. "Il loro titolo ufficiale era quello di consulenti per la progettazione, ma questo sminuisce il loro ruolo", spiega Agnello. "Sono stati coautori e hanno lavorato fianco a fianco con noi su tutti gli aspetti durante gli schemi e lo sviluppo del progetto"
"La natura lunga e lineare del sito è stata una delle prime sfide che abbiamo cercato di affrontare", afferma Shelly. Gli architetti hanno risposto a questo vincolo con una strategia di abile stratificazione spaziale, organizzando lo spazio magro in zone parallele che ospitano funzioni di back-of-house in un'area poché lungo la parete posteriore, posti a sedere lungo il perimetro vetrato e, in mezzo, postazioni di servizio per cibo e bevande. Ciò consente un facile orientamento, importante per gli inquilini, oltre a una circolazione e a posti a sedere flessibili. Tutto questo doveva essere coordinato con una fitta rete di tubature esistenti.
Il brief del cliente richiedeva un'atmosfera amichevole e distinta dall'ambiente clinico dell'ospedale, parte della missione dell'HHP, secondo Agnello. "Aspirano a rendere l'assistenza sanitaria più ospitale, un obiettivo che ci ha davvero convinto". La materialità, la tattilità, la luce naturale e il senso di calore ci sono sembrati un ottimo passo avanti in questo senso"
Per raggiungere questi obiettivi, DAAM ha utilizzato una tavolozza di materiali limitata ma sofisticata, in un modo rigoroso e che definisce il luogo: piastrelle di 36 pollici quadrati di terrazzo grigio caldo, con finitura opaca, ricoprono il pavimento, con un aggregato più grande che delimita le aree lounge. Le stesse piastrelle rivestono anche la faccia verticale dei banconi di servizio, sormontati da lastre lucide di quarzo composito in tinta. Questo dato del terrazzo continua come una quinta al di sotto della boiserie in rovere bianco tagliato a vivo, che avvolge le aree di servizio lungo il bordo posteriore. I pannelli si allineano alle piastrelle, creando una griglia astratta che conferisce all'ambiente un ritmo modulare. Un sistema di controsoffitti lineari in legno simile riveste un intradosso che nasconde le condutture sopra i posti a sedere sul perimetro. L'estetica sottile e coerente fornisce uno sfondo neutro unificante per tre diversi operatori del settore della ristorazione.
Una varietà di posti a sedere può ospitare circa 150 persone. I mobili in quercia bianca, progettati su misura, comprendono panche integrate con colonne lungo la parete divisoria e banchi da pranzo che incorporano schermi di vetro traslucido incorniciato e fioriere piene d'erba. Questi si allineano con una vicina parete a pannelli per dividere in due la zona ovest della sala da pranzo, separando le aree di attesa e di servizio a sud dai posti a sedere incorporati lungo il perimetro a nord. Inoltre, garantiscono la privacy tra i commensali ai banchi e ai tavoli. Le lampade a sospensione a globo e i rivestimenti riflettenti sulle colonne interne conferiscono una luce calda che, secondo Shelly, "ammorbidisce e modella ulteriormente lo spazio" L'effetto complessivo è sorprendentemente lussuoso.
Crediti
Architetto:
DAAM - Elyse Agnello e Alex Shelly, direttori generali; Nash Kennedy
Figure - James Leng e Jennifer Ly, direttori generali
Ingegnere:
Advanced Consulting Group International (m/e/p/fp)
Appaltatore generale:
Bowa Construction
Cliente:
Health Hospitality Partners
Proprietario:
Università di Medicina di Chicago
Dimensioni:
6.500 metri quadrati
Costo:
Non è stato comunicato
Data di completamento:
Settembre 2024
Fonti
Illuminazione:
Gotham, Lithonia, Muuto
Hardware:
Corbin Russwin (serrature); LCN (chiusure); Von Duprin (dispositivi di uscita)
Lavori in legno su misura:
Custom Crafters
Porte:
Ceco, VT Industries, Eliason
Superfici solide:
Cosentino
Piastrelle:
Dom Design Lab, Daltile
Rivestimenti murali:
3M
Soffitti acustici:
Armstrong
Soffitto lineare in legno:
9Wood
Vernici e colori:
Sherwin-Williams
Arredamento:
Emeco, Haworth, Plantscape

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