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#PROGETTI DI ARCHITETTURA PUBBLICA
Centro acquatico di Parigi / VenhoevenCS + Ateliers 2/3/4/
Il Centro acquatico e il suo cavalcavia pedonale a Saint-Denis, Parigi, progettato da VenhoevenCS e Ateliers 2/3/4/ per Heritage, è l'unica struttura permanente costruita per i Giochi del 2024.
Il Centro Acquatico emerge come una scultura di legno curvo dal paesaggio del Grand Paris, combinando innovazioni tecniche con le più alte credenziali ambientali. Con la sua configurazione intelligente, il limitato fabbisogno di materiali e di energia grazie a un tetto sospeso ultrasottile, la più grande fattoria solare urbana della Francia, l'arena ospiterà 5.000 spettatori per le gare olimpiche di pallanuoto, tuffi e nuoto artistico.
Essendo l'unica struttura costruita appositamente per i primi Giochi sostenibili dell'era moderna, in una città e in una metropoli che ha posto le questioni ambientali al centro delle sue politiche, l'Aquatics Centre va oltre i regolamenti e i requisiti ambientali. La sostenibilità, la biodiversità e la connettività sono elementi chiave in tutti gli aspetti del suo design ispirato alla natura.
Come architetti, abbiamo cercato di creare di più con meno: meno volume, meno materiali, meno energia, più connessione, più ispirazione all'esercizio fisico, più natura, più flessibilità, più bellezza. Spinti dalla nostra ambizione di ridurre al minimo l'uso di energia, abbiamo puntato a ridurre il volume da riscaldare, ottenendo una struttura in legno con un tetto curvo. La struttura del palazzetto dello sport utilizza un sistema unico di travi di legno in tensione a lunga campata che sostengono il tetto sospeso. Questo approccio riduce il volume dell'aria condizionata del 50%, fornendo sia dinamismo architettonico che un sistema di costruzione leggero. All'esterno, lamelle di abete Douglas pre-granulato avvolgono l'edificio, offrendo protezione acustica, ventilazione e solare e creando uno spazio di accoglienza riparato.
Volevamo anche creare un edificio molto compatto per preservare lo spazio sul terreno, per favorire la biodiversità e per ridurre la quantità di materiali da costruzione. Abbiamo quindi introdotto vasche innovative, modulari e multifunzionali di dimensioni variabili, con pareti e pavimenti mobili, che consentono un utilizzo ottimale e la possibilità di ospitare eventi diversi. Il fondo della piscina si regola in profondità per soddisfare i requisiti di altezza del trampolino, riducendo il consumo di acqua del 25%. La nostra filosofia di progettazione sostenibile prevede che i materiali utilizzati siano selezionati con cura in termini di qualità, quantità e origine, ma soprattutto per la loro capacità di ottimizzare il ciclo di vita. È stata data priorità ai materiali di origine biologica. Il nostro motto "Usare meno, usare meglio" ha dato i suoi frutti: l'Olympic Aquatics Centre ha ottenuto il marchio BiodiverCity e il punteggio Exceptional per le "attrezzature sportive NF HQE".
Fin dall'inizio, il nostro desiderio di considerare il programma nel suo ambiente ci ha spinto a concepirlo come un'entità unica, con il suo parco panoramico e il suo incrocio con lo Stade de France, e non come un singolo oggetto. Questa proposta molto compatta crea spazio per cento alberi che saranno piantati per migliorare la qualità della vita e dell'aria, stimolare la biodiversità e creare nuove connessioni ecologiche. Il complesso polisportivo e il parco circostante progettato per lo sport e il tempo libero saranno catalizzatori di interazione sociale. Con il suo cavalcavia pedonale che attraversa l'A1 in direzione dello Stade de France, il centro acquatico unisce strategia urbana e architettura impegnata, garantendo un'eredità duratura nell'eco-quartiere di Plaine Saulnier.