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#PROGETTI PAESAGGISTICI E URBANISTICI
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Giardini di Bota Bota
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Situato nel cuore di vecchia Montreal e messo in bacino all'orificio del fiume del San-Lawrence, la stazione termale di Bota Bota è un'attrazione turistica importante. Il contesto dell'orificio è ricco di storia ed ha un carattere unico a Montreal.
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Il luogo è circondato dall'acqua, vegetazione e l'architettura voluminosa della MU dei sili di grano 5. è stata incaricata di progettare un'oasi di rilassamento in questo posto eccezionale, un poco cielo nel cuore della città. È fra la barca-stazione termale, il fiume e la ferrovia elevata che i giardini di Bota Bota prendono a figura.
Il mandato era di generare una zona di distensione sul continente e così di dare a clienti l'accesso all'esterno. Il progetto era di trasformarsi in nel punto favorito per i turisti e locals che cercano il silenzio, raffreddarsi e schermo in mesi caldi di estate, ma anche un posto amichevole nuotare all'aperto in inverno con le viste eccezionali sui grattacieli del centro.
L'architettura della MU ha proposto che concetto di sviluppo fosse per una serie di punti verdi che collegano gradualmente la barca e la terra. Nella scelta del contenitore come l'elemento principale di costruzione, ci era un senso montrare il concetto del bacino di caricamento e generare un cenno del capo al contesto dell'orificio.
La disposizione di grande bacino ha compreso molte sfide tecniche. Visto che il luogo è circondato dall'acqua, l'accesso a macchinario pesante era impossibile. La ferrovia al sud ed alla vegetazione densa lo ha reso quasi impossible condurre un camion o un piccolo veicolo sul luogo. Era necessario inoltre da costruire in un modo semipermanente in moda da potere essere montato facilmente e smontare le costruzioni. Così soltanto i container, oltre che essere un gran opportunità riciclare, potrebbero essere portati dentro in chiatta e comporre tutti i volumi che erano di alloggiare le zone di rilassamento, il bagno a vapore e la sala macchine.
Questi “padiglioni„ quindi sono stati organizzati per generare un corso orientato verso rilassamento e la scoperta. L'intenzione architettonica era di generare un semplice ma tuttavia l'insieme elegante dei volumi monolitici quei forti prospettive delle strutture. I volumi sono posizionati per generare gli allineamenti continui con le viste impressionanti sui sili di grano, sull'habitat 67, sul vecchio orificio e sui grattacieli della città. I grandi tetti verdi a mensola generare il sole hanno animato le ombre che contribuiscono a generare questo tatto dell'oasi. Gli intradossi di questi tetti consistono di grandi lamine di metallo perforate con un modello dei quadrati del taglio del laser che fornisce un insieme delle ombre che ballano al ritmo del movimento del sole.
I primi volumi li accolgono e dirigono verso il centro del progetto. Un raggio di luce li disegna allo stagno, l'elemento centrale del progetto. I contenitori girano così intorno a questo grande corpo dell'acqua diviso in tre bacini (bagno freddo, grande vasca calda e grande stagno). L'orientamento di questi bacini tiene conto un massimo di luce solare durante il giorno e le loro figure irregolari generano le zone differenti per elevare l'intimità. Tutto è distribuito fuori in cento piedi e forma il più grande stagno esterno non pubblico a Montreal.
Circondato dalle vie di pietra, lo stagno è punteggiato dalle aree di riposo, da un camino esterno e da una piattaforma di yoga. È così possibile bask in uno stagno esterno enorme, negli spazi chiusi per distendersi o prendere un sunbath sotto i baldacchini di albero al bordo della cascata. La rete di fognatura di trabocco dello stagno di infinità tiene conto integrazione totale al livello del suolo e fornisce determinata spiritualità. Il posto è un porto, un'oasi di pianta e resto nel centro della città.
I materiali si sono attenuti deliberatamente ad un minimo di tre. La pietra è dappertutto sulla terra e dà seguito che i bacini interamente sono stati scavati nella roccia. Il IPE era usato dovuto la relativa resistenza a tempo duro ed a manutenzione bassa. Copre tutti i contenitori per ammorbidire il loro effetto e per rimuovere la funzione industriale che è intrinseca a loro. I tetti tutti cladded con i pannelli d'acciaio verniciati bianchi, riportanti che un tocco industriale chiaro alla composizione.
L'idea dietro i tetti verdi era di integrare il progetto nel relativo ambiente e di minimizzare il guadagno di calore. Anche se il tappeto erboso sintetico è stato posto temporaneamente, l'effetto delle viste verdi delle piattaforme dalla parte superiore della barca è impressionante e porta ad una certa discrezione quella i piquè la nostra curiosità. Tutto è stato prefabbricato in una fabbrica, è stato smontato e riunito stato sul luogo. Sopra la stanza meccanica, il tetto si trasforma in in una cascata quella gocce direttamente nello stagno.
Il Bota Bota fa il giardinaggio inoltre caratteristica un sistema heated radiante della pavimentazione che consente l'accesso tutto l'anno di lunghezza. Questo sistema radiante geotermico aprente la strada è alimentato recuperando l'energia proveniente dalle acque di rifiuto dalla barca aggiunta all'acqua dal fiume della st Lawrence. Un sistema geotermico altamente costruito genera il ghiaccio con l'energia trasferita dalle acque di rifiuto. L'energia generata nel processo è usata per riscaldare l'acqua che i funzionamenti nei pavimenti radianti e riscalda i bacini differenti. Una sfida importante era effettivamente di coprire tutti questi condotti, carri armati e macchinario in modo da presentare un prodotto dal punto di vista architettonico raffinato e minimalista della superficie. Questo progetto verde è molto tecnico ed altamente atipico. Una seconda fase al progetto è progettata nell'immediato futuro per aggiungere una sauna e un'altra zona del salotto.
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