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#PROGETTI DI ARCHITETTURA COMMERCIALE
La raffineria di domino: completata la tanto attesa ristrutturazione industriale di Brooklyn
UNA TRASFORMAZIONE EPOCALE SUL LUNGOMARE DI BROOKLYN
L'iconico lungomare di Brooklyn vede il tanto atteso completamento di The Refinery at Domino, uno spazio per uffici di quindici piani e 460.000 metri quadrati all'interno di una struttura industriale in mattoni originariamente completata nel 1884. Condotta da Two Trees Management, progettata da Practice for Architecture and Urbanism e attivata dalla società di sviluppo Skylight, questa ristrutturazione costituisce il fulcro del sito di 11 acri della Domino Sugar Factory a Williamsburg, Brooklyn. La Refinery è destinata a ridefinire gli standard degli edifici commerciali di New York, offrendo spazi di lavoro e servizi di livello mondiale, preservando la ricca storia del sito e abbracciando la sostenibilità.
dopo oltre dieci anni di lavoro, The Refinery at Domino apre in un momento in cui stiamo assistendo a un significativo spostamento del capitale umano verso Brooklyn", ha dichiarato Jed Walentas, CEO di Two Trees Management. la nostra visione per il sito di Domino è sempre stata quella di coltivare una vivace comunità a uso misto sul lungomare di Williamsburg. La Refinery at Domino è il fulcro di questa visione e offre il miglior spazio commerciale della categoria per accogliere la dinamica forza lavoro di Brooklyn"
SPAZI DI LAVORO MODERNI OCCUPANO LA STORIA INDUSTRIALE DI NEW YORK
Arroccato sul lungofiume dell'East River di Brooklyn, The Refinery at Domino si apre alla vista dello skyline di Manhattan grazie a vetrate a tutta altezza. Lo sviluppatore Two Trees Management ha collaborato con l'architetto Practice for Architecture and Urbanism (PAU) per introdurre spazi di lavoro aperti e alti, dotati di servizi moderni, il tutto all'interno di ampie superfici che raggiungono i 33.000 piedi quadrati. La struttura è sormontata da un attico a cupola di vetro di 27.000 metri quadrati con vista a 360 gradi. Questo spazio versatile può ospitare spazi di lavoro comuni, club privati ed eventi. In basso, un atrio a tripla altezza con un servizio completo di portineria e sicurezza crea un'atmosfera accogliente.
Oltre agli uffici illuminati dal sole, The Refinery at Domino ospita 60.000 metri quadrati di spazi commerciali, tra cui un fitness club con piscina coperta e palestra a servizio completo. Una lobby dedicata alle biciclette, con un ingresso separato e un parcheggio sicuro per le bici, è dedicata agli ecologisti. I negozi di cibo e bevande al piano terra si affacciano sul Domino Park, mentre uno spazio di un acro per eventi all'aperto completa il Domino Park, che si estende su sei acri.
Skylight, una società di sviluppo di locali nota per la sua prolifica programmazione culturale, porta la sua esperienza nello spazio dell'attico di The Refinery, trasformandolo nel più nuovo luogo per eventi di Brooklyn. L'attico ha ospitato il suo evento inaugurale, la sfilata di Hermès Menswear durante la settimana della moda di New York, segnalando il suo potenziale come ricercato spazio culturale e per eventi.
REFINERY AT DOMINO: UN INTERVENTO IN VETRO IN UN GUSCIO DI MATTONI
La Refinery at Domino si distingue come una fusione unica di modernità e storia di Brooklyn. Progettato da Practice for Architecture and Urbanism, il progetto ha mantenuto il fascino dell'edificio storico pur incorporando nuovi elementi costruttivi. La sfida di allineare i piani e i davanzali delle finestre è stata ingegnosamente risolta creando uno spazio di 12 piedi tra il nuovo edificio in vetro e la facciata in mattoni esistente. In questo modo non solo si sono garantite altezze standardizzate dei piani, ma si è anche inondato l'interno di luce naturale, offrendo agli occupanti un collegamento con l'esterno.
L'innovativo design architettonico dell'edificio si estende anche all'esterno, dove un ecosistema verde su larga scala si estende lungo l'intero perimetro. Questo giardino verticale, caratterizzato da imponenti alberi di gomito americano e di quercia nativa, oltre che da rigogliose piante, ridefinisce la progettazione biofila degli uffici. Lo studio di architettura del paesaggio Field Operations ha svolto un ruolo fondamentale nella realizzazione di questa visione. Gli interni della Raffineria sono stati realizzati da Bonetti/Kozerski e dall'architetto esecutivo dencityworks.