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#PROGETTI DI ARCHITETTURA RESIDENZIALE
Play House di State of Kin
Invece di nascondere le sue ossa anni '80, questa casa di Perth celebra le sue origini attraverso divertenti sferzate di colore e geometrie giocose che evocano l'estetica da discoteca dell'epoca.
Situata in un sobborgo costiero settentrionale di Perth, la Play House di State of Kin enfatizza l'uso del colore come elemento chiave del progetto. I committenti hanno voluto rendere omaggio all'ambiente circostante, un quartiere sempre più popolare tra le giovani famiglie, con la sua vicinanza alla spiaggia e l'atmosfera rilassata.
"I clienti volevano trasformare la loro casa in una presenza più contemporanea, snella e degna di nota nella zona, rispettando al contempo la struttura esistente e il quartiere circostante", spiega Ara Salomone, architetto e direttore di State of Kin.
Gli architetti hanno articolato l'aspetto della strada con profondità, aggiungendo un ingresso più arricchito e un carattere più marcato attraverso un'attenta stratificazione di nuove aggiunte, rivestimenti e schermi. Le pareti esterne in mattoni sono state dipinte di un rosso intenso per adattarsi alla struttura in acciaio perforato che abbraccia la casa, aggiungendo ombra, privacy e spazi esterni per ampliare gli interni. Al livello superiore e nel garage curvo, i mattoni argentati aggiungono leggerezza all'audace facciata.
Mentre la struttura esterna principale è rimasta invariata, l'inaspettata struttura in acciaio perforato avvolge la casa, fungendo da seconda pelle e da espressione audace della facciata. "Il colore dinamico e i piani geometrici angolati di questa struttura in acciaio appaiono sorprendenti e animati, ma allo stesso tempo delicati", aggiunge Ara. Tuttavia, la struttura ha rappresentato la sfida numero uno nella gestione delle complessità legate alla sua posizione costiera, superata grazie a un'attenta pianificazione.
Generosa nelle proporzioni ma equilibrata nella scala, la Play House è una casa familiare su due livelli con sala da pranzo, soggiorno e cucina a pianta aperta incentrata su un'isola curva. La camera da letto principale e il sontuoso bagno privato si trovano al piano inferiore, mentre altre tre camere da letto si trovano al piano superiore e una sala riunioni aggiuntiva.
State of Kin ha aperto e riconfigurato gli spazi interni per creare una disposizione armoniosa, ottimizzata con la materialità. Hanno inoltre rafforzato il collegamento tra zone interne ed esterne, valorizzando ciò che già esisteva per creare una zona giorno all'aperto e ariosa. Oltre a ciò, invitando una nuova tavolozza tonale, l'ispirazione progettuale attinge a piene mani da colori, motivi e texture. "Sono state utilizzate tonalità delicate e bilanciate, in contrasto con elementi più brillanti e pop per infondere energia vibrante alla casa", continua Ara.
"Abbiamo dato un tono alla casa con il pavimento in sughero, un richiamo agli anni '70 della casa originale, ma anche una soluzione super sostenibile e splendida sotto i piedi", spiega Ara. "Questi clienti audaci hanno abbracciato un uso davvero espressivo del colore e dei motivi: solo la cucina è caratterizzata da terrazzo, verde eucalipto e terracotta, tutti in toni polverosi e ricchi" Una gamma di sfumature appare attraverso la pittura murale, il laminex e le piastrelle, come una casa delle bambole a grandezza naturale.
Per Ara, l'aspetto saliente di Play House è il modo in cui il progetto ringiovanisce e rinnova la casa esistente, anziché demolirla e ricostruirla. "Il progetto celebra la storia della struttura in mattoni e piastrelle marroni degli anni '80, conferendole al contempo una personalità fresca che si muove con grazia verso il futuro [...] riducendo lo spreco complessivo", riflette Ara. "Conservando la forma solidamente costruita e apportando modifiche strategiche, abbiamo trasformato la casa in una serie di spazi più contemporanei, riducendo al minimo l'impatto ambientale"
Play House rivela come il breve patrimonio di un edificio e il suo vernacolo locale possano ancora essere accolti e inseriti nel discorso contemporaneo e nelle esigenze moderne. Come conclude Ara, "si tratta di un'emozionante vetrina della casa esistente, che le conferisce una nuova vita e una nuova personalità che riconosce e si rallegra della sua storia e al tempo stesso si proietta con amore verso il futuro"




