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#PROGETTI DI ARCHITETTURA PUBBLICA
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Grand Théâtre de Québec
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Combinando soluzioni architettoniche, strutturali e meccaniche innovative in un unico progetto, il sorprendente involucro di vetro del Grand Théâtre de Québec - una prima in Nord America - progettato da Lemay in consorzio con Atelier 21, assicura la sostenibilità a lungo termine di un pezzo centrale del patrimonio moderno di Quebec City e di un'icona concreta che riflette la fine della Rivoluzione Tranquilla in Quebec.
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Questo strato strutturale trasparente che incapsula un teatro originale costruito nel 1971 protegge e preserva le sue due componenti distintive: L'architettura brutalista di Victor Prus e uno dei più grandi murales scultorei al mondo dell'artista Jordi Bonet. Definito dal suo design modernista e dalla monumentale opera scultorea intrecciata con pareti interne ed esterne in cemento prefabbricato, quasi il 60% del suo interno è coperto dal murale.
L'involucro di vetro è una risposta delicata a un problema complesso: prima dell'inizio dei lavori, l'umidità aveva provocato la disintegrazione degli ancoraggi in acciaio dei pannelli di cemento e l'esterno fatiscente richiedeva interventi meticolosi. Le modifiche erano poi fortemente limitate, in quanto le soluzioni architettoniche e tecniche non potevano ostacolare l'accesso all'edificio e il teatro doveva rimanere aperto per tutta la durata del processo; ciò significava che i complessi interventi della costruzione potevano essere effettuati solo durante specifiche finestre di tempo e che il rumore non poteva fuoriuscire durante gli spettacoli o le prove. Le condizioni meteorologiche hanno rappresentato un'altra sfida importante, poiché l'installazione dell'involucro era possibile solo in condizioni climatiche specifiche, con il vetro che doveva essere attaccato a una struttura in acciaio che non poteva essere esposta a variazioni di temperatura significative dal momento della sua regolazione all'installazione del vetro.
Utilizzando sistemi di costruzione progettati su misura, la delicata struttura in acciaio su cui poggia il vetro è il risultato di un intenso e prolungato lavoro di squadra tra architetti, ingegneri, specialisti della costruzione e produttori. Proteggendo il teatro dalle intemperie creando un involucro secondario e temperato, questa combinazione di acciaio e vetro ospita un sistema di recupero del calore e di massa termica a basso flusso, agendo come un'estensione dell'edificio originale, pur utilizzando la stessa logica strutturale e la stessa composizione finemente calibrata.
Pur lasciando l'edificio intatto e perfettamente visibile, amplifica la morfologia dell'edificio originale, che ruota agli angoli, si solleva alla base e sfuma come un gioiello. Conversando delicatamente con la città, può apparire solido o immateriale a seconda della luce, confondendo i confini dell'edificio.
Scrivendo un nuovo atto per il grande teatro e per la comunità, il suo vetro sospeso forma la propria scenografia per una storia di vita rinnovata. Un involucro strettamente legato a un'opera d'arte, il Grand Théâtre continua a essere un polo culturale nel cuore di Quebec City, grazie a una conservazione che combina sostenibilità e durata nel tempo.
Stato: Costruito
Ubicazione: Quebec, QC, CA
Crediti aggiuntivi: Foto: Stephane Groleau