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#PROGETTI PAESAGGISTICI E URBANISTICI
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Lo studio Daniel Statham crea un parcheggio del futuro completamente automatizzato
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Lo studio di architettura Daniel Statham Studio ha progettato un parcheggio verticale nel centro di Hangzhou, in Cina, dove le auto vengono impilate con un sistema di sollevamento completamente automatizzato.
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Denominato Future Car Park, l'edificio si trova nel quartiere centrale degli affari della città e ha una capacità di 500 auto.
"Il Future Car Park inventa un nuovo modo di spostarsi verso i centri urbani, creando un'oasi urbana che è una sintesi delle più recenti tecnologie di parcheggio automatizzato, spazi pubblici, spazi per eventi e giardini pensili per il pubblico", ha dichiarato lo studio.
Il parcheggio è composto da una serie di torri circolari che crescono verso l'alto e si espandono in un tetto collegato.
Tre torri circolari al centro del Future Car Park sono utilizzate per impilare le auto, mentre altre tre trasportano i visitatori dal livello del suolo al tetto attraverso un sistema di ascensori interni.
Altre quattro torri ortogonali, situate agli angoli del sito, contengono le uscite di sicurezza.
Il parcheggio è dotato di un avanzato sistema di parcheggio automatizzato, che copre l'intero percorso del parcheggio, dalla consegna alla sosta e alla ripresa.
Le auto entrano nell'edificio al livello del seminterrato, dove le persone e le auto vengono separate in diverse torri. Le auto vengono poi portate in zone di parcheggio più basse all'interno del seminterrato o impilate nelle torri tramite gli ascensori.
Il sistema di parcheggio automatizzato seleziona per ogni auto un posto di parcheggio designato, in base al tempo di sosta richiesto dal proprietario dell'auto. Il sistema regola poi continuamente le disposizioni di parcheggio all'avvicinarsi dell'orario di ritiro previsto.
"Abbiamo cercato di combinare e celebrare le tecnologie automobilistiche, sia nella loro forma veicolare che in quella di parcheggio, nella loro ricerca sostenibile in continua evoluzione, e di ospitarle come 'arte all'interno dell'architettura'", ha dichiarato l'architetto Daniel Statham.
"È una celebrazione dell'uomo e della macchina in uno spazio per la città del futuro che si propone di creare un ambiente più sano e sostenibile per tutti", ha proseguito.
Le lamelle metalliche rivestono la facciata del parcheggio, creando un effetto trasparente che lascia intravedere ai passanti il sistema di parcheggio automatizzato all'interno delle torri.
Il rivestimento poroso lascia inoltre entrare la luce nell'edificio e funge da sistema di ventilazione naturale.
"Il parcheggio non solo ventila i fumi dei veicoli non elettrici intorno al bordo del seminterrato attraverso il sistema di rampe, ma anche in profondità nella pianta, utilizzando le 'torri' come una sorta di camino del XXI secolo", ha dichiarato lo studio.
Lo studio sostiene che in questo modo si riduce anche l'attrezzatura meccanica necessaria per riscaldare e raffreddare l'edificio.
La forma delle torri del Future Car Park fa sì che esse funzionino come "un baldacchino di alberi", ha affermato lo studio, fornendo ombra e riparo alla piazza sottostante, che si collega anche al parco vicino.
Un giardino sul tetto e piattaforme panoramiche in cima all'edificio mirano a fornire spazi sociali per il pubblico e ospiteranno eventi e mostre con vista sulla città.
Lo studio Daniel Statham è stato fondato nel 2007 e ha uffici a Londra e Shanghai.
Le fotografie sono dello studio RAWVISION, salvo diversa indicazione.
Crediti del progetto:
Area: 30.740 mq
Architetto responsabile: Daniel Statham
Istituto di progettazione locale: Istituto di progettazione e ricerca architettonica della provincia di Zhejiang
Ingegneria: Atelier One, Istituto di progettazione e ricerca architettonica della provincia di Zhejiang