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#PROGETTI DI ARCHITETTURA COMMERCIALE
Foster + Partners progetta l'hotel Equinox per il resort Amaala in Arabia Saudita
Lo studio britannico Foster + Partners ha presentato il progetto dell'hotel Equinox Resort Amaala, che sarà caratterizzato da una tettoia circolare "galleggiante" e si troverà sulla costa occidentale dell'Arabia Saudita.
L'hotel, che sarà sviluppato con il marchio di lifestyle di lusso Equinox, è il primo albergo annunciato nell'ambito dell'Amaala Marina Village, anch'esso progettato da Foster + Partners per lo sviluppatore Red Sea Global.
Avrà 128 camere, tra cui due attici di lusso, e un design che si ispira "allo splendido paesaggio naturale e allo stile architettonico tradizionale".
L'Equinox Resort Amaala sarà inoltre caratterizzato da una porte-cochère con una tettoia circolare galleggiante, progettata per fornire un "ingresso scenografico" agli ospiti, sia che arrivino in auto che in barca.
L'hotel, che ospiterà una piscina sul tetto al sale di magnesio, presenta quattro cortili aperti ispirati all'architettura tradizionale dell'Arabia Saudita.
Questi sono stati progettati con giochi d'acqua e giardini che mirano a raffreddare naturalmente l'aria.
"Amaala riunisce il meglio della salute e del benessere in un'area di straordinaria bellezza naturale per offrire agli ospiti esperienze eccezionali e trasformative", ha dichiarato John Pagano, amministratore delegato del gruppo Red Sea Global.
"Il marchio unico di lusso e fitness di Equinox si sposa perfettamente, consentendo ai visitatori di scegliere di migliorare se stessi durante il loro soggiorno, di tornare alla natura sulla terraferma o in mare, o semplicemente di godersi momenti di tranquillità con i propri cari in tutta comodità e privacy", ha proseguito.
L'Equinox Resort Amaala sorgerà accanto al Marina Village e all'Hijaz Cove di Amaala, che fa parte del più ampio progetto Triple Bay di Red Sea Global che, una volta completato, comprenderà 29 hotel e circa 1.200 ville di lusso.
Il completamento della fase 1 è previsto per il 2024.
Foster + Partners ha già progettato il Marine Institute di Amaala, simile a una barriera corallina, che sarà caratterizzato da una grande barriera corallina artificiale.
Lo studio è stato criticato per il suo lavoro in Arabia Saudita, che comprende anche la progettazione di un aeroporto per Amaala - un progetto che è stato criticato dal gruppo di attivisti per il clima Architects Climate Action Network. In seguito alle critiche mosse ai suoi progetti per l'aviazione, Foster + Partners si è ritirato dal gruppo Architects Declare climate.
Lo studio sta inoltre lavorando a un hotel a forma di anello su palafitte in Arabia Saudita per il Red Sea Project, anch'esso sviluppato da Red Sea Global.
L'Arabia Saudita ha recentemente presentato una serie di progetti su larga scala, tra cui la megalopoli The Line, che sarà progettata da architetti come Morphosis e una città portuale ottagonale che sarà realizzata dallo studio danese BIG. Entrambi fanno parte del megaprogetto Neom del Paese, che è stato criticato dagli esperti delle Nazioni Unite, visto che tre persone sono state condannate a morte per essersi opposte al progetto.