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#PROGETTI DI ARCHITETTURA PUBBLICA
Riabilitazione e ampliamento del campanile del Centro culturale di Dives-sur-mer / ACAU Architectes
Testimone di un secolo di industria metallurgica a Dives, il campanile, costruito nel 1892, è un bell'esempio dello stile architettonico dominante della fine del XIX secolo - è registrato dal 4 ottobre 2007 come Monumento Storico. Si tratta quindi di capire come aumentare la capacità di superficie richiesta dal programma senza alterare questo eccezionale patrimonio.
Il Belfry - Scuola Intercomunale di Musica. Come considerazione della storia e della memoria dell'edificio e come tentativo di glorificare il patrimonio industriale del Calvados, il restauro e la ricostruzione delle facciate dell'edificio Belfry sono stati oggetto di una ricerca storica.
Così, il restauro degli intonaci e dei mattoni, il trattamento dei giunti di selce "a forchetta", il recupero di tutte le imbiancature o il restauro degli orologi sono altrettanti elementi che partecipano alla riqualificazione rispettosa dell'edificio. Inoltre, la parte con un semplice piano terra storico addossata all'edificio del Campanile è stata decostruita e poi ricostruita conservando tutti i dettagli dei fregi e delle ringhiere di un tempo. Solo una grande apertura, dalla modernità assertiva, si rivolge alla nuova piazza sud e segna l'ingresso del pubblico. La superficie sottostante la nuova lastra gettata in una fila di tavole di legno è visibile da tutte le parti del piano terra. L'edificio entra in una nuova era contemporanea.
L'ampliamento - Teatro nazionale delle marionette e Laboratorio. L'ampliamento contemporaneo in mattoni, con fughe nette su tre lati, offre una volumetria assertiva che abbraccia l'intera impronta del lotto disponibile. Un incavo sulla facciata nord indica l'ingresso degli artisti, mentre un reticolo di mattoni rivela sottilmente l'attività del luogo, soprattutto durante gli spettacoli notturni.
Come un monolite, l'edificio è scolpito secondo il programma e mostra sullo sfondo l'intera facciata del campanile restaurato. La morbidezza e l'uniformità dei mattoni sono un mezzo per evidenziare l'edificio del campanile, con le sue molteplici modanature e la sua affermata materialità.
L'ampliamento sfrutta il pendio con un leggero incassamento per offrire la massima altezza all'interno dell'auditorium (130 posti), offrendo al contempo prospettive sull'edificio esistente dalla strada. La quarta facciata, situata tra i due edifici, quello storico e quello nuovo, sfuma nella sua materialità anodizzata come segno di rispetto per il patrimonio, come riflesso della storia del sito.
Un "semplice" corridoio vetrato collega la parte storica a quella nuova, offrendo al pubblico l'accesso dall'atrio al teatro. Un passaggio tra la storia (vista della facciata del campanile) e la modernità delle nuove attrezzature (facciata immateriale). Come una grande scenografia, il laboratorio di costruzione dei burattini si apre generosamente a est, in modo che adulti e bambini possano scoprire l'arte della marionetta prima della loro messa in scena.
Al di là dell'approccio di riabilitazione dell'edificio esistente con un'ambizione HQE (High Environmental Quality), tutti i materiali di finitura in legno a base biologica all'interno delle attrezzature (falegnameria, divisori, mobili) offrono al progetto una sensibilità ecologica e un'atmosfera coinvolgente.




