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#PROGETTI DI ARCHITETTURA RESIDENZIALE
La cabina di 50mq di Barry Connor design in Nuova Zelanda fa eco alla danza aerea degli uccelli
ALLODOLA CABINA CENNI AI MODELLI DI VOLO DI UNA SPECIE DI UCCELLI
Appoggiata su un basamento di massi di pietra recuperati, la skylark cabin di barry connor design è un rifugio curato per la riflessione e il relax. il progetto si trova nell'isola meridionale della Nuova Zelanda, ai piedi della catena montuosa del Ben ohau, dove fioriscono le praterie di tussock. in mezzo a questo paesaggio radicale, con il cielo aperto dipinto sopra di esso, la cabina compatta è ispirata da una musa sorprendente: la specie di uccelli eurasiatica nota come 'allodola'.
In effetti, la caratteristica più prominente del rifugio di 50 metri quadrati deve essere i suoi piani piegati e angolari - una caratteristica che "strizza l'occhio alla caratteristica esibizione aerea delle allodole - con le loro acrobazie angolari, precise e risolute", spiega Connor. quelle esibizioni angolari sono state accuratamente reinterpretate in linea con il brief dei clienti: creare un luogo per rilassarsi, per guardare il cielo notturno stellato e le danze delle allodole, e per godersi il gioco di luci e ombre sulla gamma del Ben Ohau
VOLUMI SFALSATI CHE CATTURANO SPLENDIDE PROSPETTIVE DEL SITO
Sotto il tetto a falde della capanna si trovano due distinti volumi sfalsati. il primo ospita la cucina e gli spazi abitativi, mentre il secondo ospita una camera da letto e un bagno dove il sole del mattino filtra quasi tutto l'anno. L'angolo di sfalsamento è stato derivato dal tracciare viste specifiche da certe attività: sdraiarsi a letto, lavare i piatti, fare la doccia, sedersi, stare in piedi", condivide l'architetto Barry Connor. entrambi i volumi sono collegati da un portico d'ingresso che porta al carport
Inoltre, ogni spazio incornicia viste particolari dei dintorni. la zona giorno ha finestre dal pavimento al soffitto che catturano una vista distanziata della gamma Ben Ohau, mentre un lucernario circolare punteggia il soffitto della camera da letto e attraverso il quale i proprietari possono intravedere la riserva internazionale del cielo scuro di Aoraki Mackenzie
MATERIALI SEMPLICI CHE PUNTEGGIANO VIVACEMENTE LA STRUTTURA DELLA CABINA
Per adattarsi al clima rigido del sito, Connor ha rivestito l'esterno della cabina con un parapetto in legno di larice segato a nastro - un materiale che, nel tempo, può essere facilmente smontato e sostituito se necessario. inoltre, per controbilanciare il parapetto di colore scuro, sono stati usati accenti arancione bruciato per delineare i telai strutturali del carport e delle finestre. specificatamente richiesto dai clienti, la tonalità arancione bruciato solleva l'estetica generale della cabina e fa eco ai licheni luminosi trovati nella zona
Passando agli interni, l'uso del compensato di faggio chiaro attraverso i volumi sfalsati contrasta costantemente con i toni più audaci e caldi dell'involucro esterno. questi accenti più morbidi si fondono con le praterie di tussock, dando l'impressione di "essere annidati proprio nel paesaggio". come tocco finale, la nervatura nera del compensato è stata usata per delineare i bordi dei pannelli di faggio per dare una sensazione di privacy e "cullamento"



