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#PROGETTI DI ARCHITETTURA PUBBLICA
Ospedale chirurgico per bambini / Renzo Piano Building Workshop + Studio TAMassociati
La nostra visione dell'Africa ha subito recentemente un lento ma costante sviluppo, da continente trascurato a nuova frontiera di un mondo in evoluzione. La sfida di questo nuovo progetto di Emergency NGO è di combinare le esigenze pratiche di un ospedale di chirurgia pediatrica in Africa con il desiderio di creare un'architettura modello: razionale, tangibile, moderna, bella, ma saldamente legata alla tradizione.
È più di un semplice ospedale: la prima opera architettonica in Africa progettata da RPBW è un segno di estrema importanza simbolica per la promozione della sanità e della cultura in Uganda e nell'intera Africa.
L'edificio seguirà le curve che scendono verso il lago. Seguendo l'andamento del terreno, le pareti dell'ospedale e i confini dei suoi percorsi esterni formeranno delle terrazze su cui si ergerà l'ospedale stesso, in un continuum spaziale tra interno ed esterno, sopra e sotto. I muri sovrapposti romperanno la distinzione tra le varie zone, creando un'unità tra il lago, il parco e l'ambiente interno dell'ospedale.
La terra è la materia prima usata per costruire le case delle persone più povere nella maggior parte del mondo. È una tecnica di costruzione semplice ed economica ma che, in Africa, è associata dalla maggior parte delle persone ad un passato di povertà che deve essere dimenticato. Ci ha affascinato l'idea di ridare un po' di dignità a questa tecnica, utilizzando la terra scavata per costruire i muri portanti con la tecnica della terra battuta.
La tecnica della terra battuta è un antico metodo di costruzione che prevede una miscela di terra, sabbia, ghiaia, agenti leganti e un po' d'acqua, compressa in telai o stampi di legno o metallo. Il grande vantaggio è che sostanzialmente tutto il materiale è disponibile localmente, e non c'è bisogno di lavoratori altamente specializzati. Un occhio alla sostenibilità, fin dalla fase di costruzione.
Questo edificio, nato dalla terra, otterrà la sua energia dal sole. Infatti, il tetto è costituito da una struttura a tettoia sospesa che sostiene 3.600 metri quadrati di pannelli fotovoltaici. Questo sistema garantirà all'ospedale un approvvigionamento elettrico autonomo durante il giorno. Il tetto fotovoltaico, "fluttuante" sopra l'edificio, garantirà anche l'ombra all'ospedale e a tutti i camminamenti non coperti.