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#PROGETTI DI ARCHITETTURA PUBBLICA
Nuove mostre speciali Galleria / Carmody Groarke
La galleria si trova al piano terra inferiore del New Warehouse, una struttura classificata Grade II, risalente al 1880
Nei prossimi anni, il museo mira a creare un più forte orientamento e accesso in tutto il sito tra gli edifici e gli spazi storici esistenti e la sua rete di viadotti ferroviari vittoriani. Il progetto della Special Exhibitions Gallery crea un nuovo percorso per i visitatori, che collega il Lower Yard con i livelli più frequentati del museo al di sopra. Inoltre apre per la prima volta l'accesso pubblico come spazio di galleria a questa parte del sito globalmente significativo del museo.
Il nuovo ingresso dal Lower Yard del museo riabilita il sottotetto a volta dello storico viadotto, noto anche come "Pineapple Line" (sopra il quale i binari ferroviari arrivano al New Warehouse), trasformando quest'area in uno spazio luminoso e accogliente, che orienta chiaramente i visitatori e fornisce un arrivo edificante.
Le pareti rivestite in fibra di vetro a tutta altezza trasformano l'accoglienza dei visitatori dall'esterno all'interno, alleviando il peso visivo delle pesanti strutture vittoriane in alto, che erano state progettate per sostenere il peso dei vagoni merci sovrastanti, e nascondendo alcuni dei lavori di manutenzione in corso necessari per la cura del tessuto storico dell'edificio in perpetuo. Ogni nuovo pannello in fibra di vetro è stato fuso a mano e colorato con una tonalità di terracotta per integrare la muratura vittoriana che lo circonda.
I pannelli sono sottilmente retroilluminati, rivelando i segni del costruttore nella loro superficie e per illuminare delicatamente le qualità spaziali e decorative delle storiche strutture ad arco in ghisa e mattoni che formano l'infrastruttura ferroviaria sovrastante.
Il generoso ingresso esterno con rampa sotto il viadotto ferroviario crea un accesso senza gradini per tutti i visitatori e assiste nella gestione delle collezioni, permettendo al museo di esporre oggetti più grandi, con strutture dedicate alla preparazione e alla manipolazione degli oggetti. Il Lower Yard e l'area sotto il viadotto della 'Pineapple Line' giocheranno sempre più un ruolo chiave nel masterplan dell'intero sito, con nuovi collegamenti e ingressi tra il Museo della Scienza e dell'Industria, The Factory e i quartieri in via di sviluppo di St John's e Castlefield, mentre questa parte della città si trasforma.
All'interno, il foyer contiene funzioni di benvenuto per i visitatori e un grande spazio eventi a pianta aperta, che si collega direttamente alla nuova Galleria delle mostre speciali. Questa nuova galleria sfrutta le dimensioni e il carattere del vasto piano inferiore del magazzino con la sua struttura composita in ghisa e mattoni e i soffitti a volta alti 5 metri, che seguono il profilo delle linee ferroviarie storiche e delle piattaforme soprastanti. Il tessuto storico in tutta la galleria è stato rivelato e restaurato, per permettere ai visitatori di sperimentare la grandezza e la scala dello spazio originale del magazzino, pur godendo di nuove esperienze espositive.
La galleria è stata attentamente progettata per supportare l'esposizione delle collezioni del museo, riducendo allo stesso tempo il consumo energetico del museo. Il design ambientale passivo è stato utilizzato ovunque possibile per ridurre il costo del ciclo di vita, risparmiare carbonio e ridurre l'impatto visivo sull'ambiente espositivo. I nuovi muri sono rinforzati con massa igroscopica per ridurre la necessità di deumidificazione e l'illuminazione espositiva a basso consumo energetico è stata utilizzata in tutto.
La Galleria delle Esposizioni Speciali è il primo progetto ad essere completato nel masterplan multimilionario del Museo della Scienza e dell'Industria, che conserverà e aprirà ulteriormente i suoi edifici globalmente significativi e darà vita alla storia del sito e alle idee passate, presenti e future che cambiano il mondo.




