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#PROGETTI DI ARCHITETTURA PUBBLICA
ÉCOLE NATIONALE SUPÉRIEURE MARITTIMO IN LE HAVRE
Un vaso urbano questo sviluppo urbano è ancorato nel rapporto fra la città ed i relativi bacini; la relativa morfologia, il relativo carattere e la relativa struttura tutta portano per occuparsi dei vasi oceano-andanti.
La relativi posizione, parallele al quay, ai posti esso in un rapporto diretto al bacino ed all'orificio. Sopra una stirata di 100m lungo il quay, la costruzione pasce lungomare da un lato mentre allunga verso la città d'altro canto.
>Dall'entrata a le Havre, il relativo prow taglia una figura magra, aumentante verso la città. Si leva in piedi fuori fra le viste iniziali dell'orificio mentre gli ospiti entrano nella città lungo il bacino di Vauban. Regoli fra terra, cielo ed il mare, la scuola veduta da lontano suggerisce una nave sugli alti mari, ma anche i grandi selachians dei deeps.
La terra sotto la costruzione la alza, come fa l'apertura lustrata cesellata che contrassegna la zona di ricezione su tre façades. Una continuità spaziale si sviluppa dal bacino al tetto della costruzione, generante una transizione fra l'acqua, la terra ed il cielo. Questa sequenza ascendente comincia al quay, si apre sulla città con un cortile esterno alzato e continua con “una via delle scala„ attraverso i quattro livelli della struttura che conduce alla piattaforma superiore che gode delle viste panoramiche dell'orificio e dell'estuario del Seine.
L'ingraticciatura metallica (alluminio anodizzato) con le relative riflessioni scure che oscillano durante le stagioni, l'ora o con il tempo rende questo una struttura marina ed urbana vibrante. L'interazione elegante fra i solidi ed i vuoti rivela la relativa struttura interna ingranando le superfici trasparenti ed opache.
La busta, con le relative grandi lacerazioni, aumenta dalla terra, dopo i popolare della rampa verso l'interiore e sparisce al livello della soffitta, in cui la struttura incontra il cielo. L'inclinazione dell'orizzonte dal belvedere al prow, come pure l'apparenza dei camini di luce direttamente sopra la scala-via rinforza l'impressione di una nave con un guscio scuro.
Alla notte, tuttavia, il vaso si trasforma in in una lanterna: le luci organizzate nello spazio fra le due pelli traslucide rivela la struttura.
Nave a scuola
Il disegno è stato elaborato intorno all'idea di rendere alla costruzione un attrezzo d'apprendimento di cui l'organizzazione interna ha rispecchiato quella di una nave. Questo concetto iniziale di una nave a scuola disegna sull'eredità delle barche della vecchia scuola. Lo scopo non era di generare una barca reale, ma di adottare i relativi principi strutturali. Gli allievi sono immersi nei termini vicino realmente ad essere in mare, in particolare con le stanze “della macchina„ di simulazione, un motore marino e dieci simulazioni “della via di accesso principale„ sopra i tre livelli.
AIA si è regolato la sfida architettonica di considerazione della scuola intera nello spirito “di una barca della scuola„. L'intera struttura è configurata in questo modo: dal relativo cortile esterno che suggerisce una via di accesso principale di imbarco tutto il senso fino alla piattaforma superiore, attraverso la stanza della macchina, i locali tecnici nella stretta, le sedici stanze ed i quattro amphitheatres con una vista sopra il bacino. Oltre gli spazi di specific incaricati per il progetto, i vari spazi dell'interno sono trattati come una nave, dove gli elementi tecnici sono visibili ed omnipresent. Non è necessario da celare questi elementi tecnici, i bisogni, lo scopo ed il funzionamento di cui allievi devono venire a capire. Riscaldamento, ventilazione, impianto idraulico o varie reti elettriche: i programmi di utilità per il progetto di ENSM assomigliano a quelli di una nave sotto tutti gli aspetti.
Come una nave, il ENSM dirige il relativo proprio consumo di energia e rimane grazie autonomi ai processi utilizzati energia-più in costruzioni (conosciute come BEPOS in Francia).
Il disegno bioclimatico e tecnico riposa per quattro principi di sviluppo:
La riduzione ha bisogno di con un'architettura bioclimatica che favorisce le soluzioni passive
Esecuzione dei sistemi di rendimento elevato molto per ottimizzare il consumo di energia
Fonti di energia locali e rinnovabili (un sistema innovatore della pompa termica con i sensori nel bacino di Eure per riguardare riscaldamento e le esigenze di raffreddamento di tutti i locali e ² di 850m dei pannelli a energia solare sul tetto per un potere di punta installato di 170kWc
Prestazione della Verifica e Controllo col passare del tempo con lo strumento di gestione tecnico della costruzione che integra il software di controllo di energia.




