stefano boeri progetta tre 'cubi verdi' per l'Egitto che formeranno la prima foresta verticale dell'Africa

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#PROGETTI PAESAGGISTICI E URBANISTICI

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il progetto, che Boeri ha progettato con il partner locale shimaa shalash e l'esperto di paesaggio laura gatti, vedrà la realizzazione di tre 'cubi verdi' nella nuova capitale amministrativa dell'Egitto - attualmente in costruzione nel sud-est del Cairo. secondo Boeri e il partner SBA francesca cesa bianchi cairo puo' diventare la prima metropoli nordafricana ad affrontare la grande sfida del cambiamento climatico e della riconversione ecologica.I tre edifici sperimentali - un albergo e due condomini - saranno costruiti dal promotore egiziano MISR italia properties in un'area centrale della nuova capitale. misurando 30 metri (98 piedi) sia in altezza che in larghezza, i tre cubi verdi ospiteranno 350 alberi e più di 14.000 arbusti e 100 specie di piante diverse. le tre foreste verticali autosufficienti assorbiranno circa 7 tonnellate di anidride carbonica in un anno e produrranno 8 tonnellate di ossigeno.

il progetto fa parte di un'iniziativa più ampia per garantire un "cairo più verde". oltre all'inserimento di nuovi edifici e foreste verticali, la conversione ecologica della città include una campagna di conversione ecologica a migliaia di tetti piani e facciate "verdi" e l'implementazione di un sistema di corridoi verdi che formeranno una "grande foresta orbitale". la costruzione delle tre foreste verticali inizierà nel 2020 con il completamento previsto per il 2022.

stefano boeri progetta tre 'cubi verdi' per l'Egitto che formeranno la prima foresta verticale dell'Africa