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#PROGETTI DI ARCHITETTURA PUBBLICA
CR Land Jinan di Waterfrom Design
Jinan è conosciuta come la "Città della Primavera" per le sue numerose sorgenti fin dall'antichità, con un paesaggio di laghi e acqua come nutrimento della vita della città e fonte di arricchimento culturale
Il copywriting prende le sorgenti come punto di partenza per concepire lo schema spaziale e spera di interpretare la postura fluida che l'acqua che scorre dalle fessure di pietra, scintillante. Nel frattempo, con l'abbondante cultura del paesaggio urbano come venation, la progettazione della fase acquosa parte dal concetto di musei, con la speranza che lo spazio creato possa non solo esporre oggetti ma anche portare allo spettatore un puro godimento della forza architettonica e del sentimento estetico.
Nutrire la città di sorgenti e nutrire il cuore di acqua
Scegliamo "acqua" come nucleo, ma non è disposta in modo così specifico come l'acqua di una piscina o una cascata. Invece, estraiamo il "significato" metafisico e risonante con l'intuizione, sperando che lo spazio si riempia di forze naturali fluenti e silenziose, proprio come quando ci si trova di fronte all'infinita scala della natura, ci rendiamo conto che siamo piccoli e rallenteremo inconsciamente i nostri cuori.
La progettazione architettonica utilizza tipicamente linee verticali e orizzontali per tagliare e allocare la facciata dello spazio, ma quando le curve che fluiscono dolcemente servono come idea principale per la progettazione, creiamo un ambiente dove non si vedono angoli acuti e le linee sono piene di ritmo, portando allo spettatore una sensazione insolita. Un'architettura con questi attributi si presenta come una scultura gigante ed enterable, che non solo modella il rapporto spaziale interno ed esterno, ma include anche il senso del tempo degli spettatori e del camminare. Come espandere la modellazione in uno spazio quadridimensionale per formare un complesso di spettatori e l'ambiente è quindi diventato un argomento importante.
Nella sala alta 14,5 metri e mezzo è stata costruita una scala a gradino che crea un'apertura con un senso di deterrenza per lo spazio. Sostituiamo le scale a spigolo vivo con dolci pendenze, che è il primo del suo genere a rompere i rigidi confini di segmentazione dei pavimenti tradizionali ed eliminare gli angoli che interrompono la visione, come l'esperienza di assistere alle mostre al Guggenheim Museum di New York, dove la superficie delle pareti circonda lo spettatore come un paesaggio a forma di striscia, e lo spettatore può camminare o fermarsi senza difficoltà sulla superficie piana leggermente inclinata e godere di una tranquilla sensazione di andare a fare una passeggiata.
CR Land JinanPhoto © Yuchen Chao
CR Land JinanPhoto © Yuchen Chao
Dimenticatevi della curvatura levigata dalla natura
Con la continuazione della logica della fluidità e dell'assenza di superfici fratturate, le pareti e le linee in movimento nella sala sono costruite da linee e superfici curve che sembrano involontariamente piegate ma semplici e ordinate. O si sovrappongono, o si avvolgono e si piegano l'una con l'altra, proprio come le grotte naturali levigate dall'acqua per centinaia di anni. La sbucciatura, il taglio, lo scavo e la cesellatura dei contorni attraverso il battesimo naturale, linee piene di attualità e forza, linee dinamiche all'interno costruite da superfici in avanti e ritiro e aree con funzioni diverse sono come le onde invisibili e i buchi della grotta primaverile, esistenti in silenzio e collegati tra loro, e ogni ondulazione e piegatura condurrà la visione ad un'altra onda di superfici curve e dimensioni.
Le direzioni di movimento delle pareti assomigliano anche all'opera dello scultore italiano Umberto Boccioni, che ne distende consapevolmente la vitalità e l'unicità attraverso l'automodellazione. Nel bel mezzo di un linguaggio di campo di questo tipo, si può sentire una forza trainante tendenziosa dalla forma statica, come se si entrasse in un edificio che all'ultimo momento si torceva, si deformava, si segmentava e si muoveva. Cerchiamo di integrare il mondo materiale e spirituale attraverso la modellazione dello spazio e di consentire agli spettatori di fondersi nel tempo e quindi di apportare cambiamenti in base all'impressione e al pensiero che emerge con la relazione spaziale.
Il muro assomiglia alle pietre che espandono la texture in direzione orizzontale e il livello di pendenza sembra un lago tranquillo che si forma insieme alla riva del lago. Le cose naturali come rocce, pietre, ghiaia e laghi sono interpretate attraverso una superficie di materiale più dettagliata, e le linee di taglio dritte, fredde e dure che rappresentano il lavoro manuale sono indebolite. Questo echeggia ancora una volta con le linee in movimento organico e che si insinuano nella struttura e permette alle persone di assaporare una presenza più permanente che va oltre la noiosa vita quotidiana in cielo e sulla terra.
La luce fioca è il tempo che passa con una voce bassa
In uno spazio di questo tipo, la luce non è semplice o chiara a colpo d'occhio. Oltre alle variazioni di luminosità sulla superficie curva, l'ombra scura nella profondità intrecciata della superficie della parete e l'aureola che scorre tra i sentieri tortuosi e le giunture della parete assomigliano alla luce scintillante delle onde riflesse sulla cupola della grotta, delineando la sincronicità dello spazio e la velocità di cambiamento, proprio come Nude Descending a Staircase, No. 2, una rispettabile pittura modernista di Marcel Duchamp, che ha adottato uno stato statico in continuo movimento per indicare il movimento e catturare il tempo. In questo spazio, gli spettatori non solo sono scossi dalla struttura rappresentativa, ma anche in grado di vedere come lo spazio può mostrare l'infinito oltre la facciata e la potenza del movimento





