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#PROGETTI DI ARCHITETTURA PUBBLICA
Garage del museo
GARAGE DEL MUSEO
Il garage del museo è situato nel distretto di progettazione di Miami, in una vicinanza dedicata ad arte innovatrice, nella progettazione e nell'architettura. Caratterizzando il lavoro di cinque progettisti, la struttura di sette piani di misto-uso caratterizzerà gli spazi e la capacità di vendita al dettaglio del pianterreno per 800 veicoli.
Per il progetto, nel 2015, lo sviluppatore Craig Robins del distretto di progettazione, l'architetto incaricato ed il curatore Terence Riley per sviluppare il concetto per il garage del museo. WORKac, J. Mayer H., Clavel Arquitectos, Nicolas Buffe è stato selezionato creare le facciate del garage, con la propria ditta architettonica K/R (Keenen/Riley) di Riley, con TimHaahs che serve da architetto-de--annotazione.
Riunendo questi progettisti intorno al mondo, Riley ha pareggiato l'ispirazione dal gioco di salone surrealista, cadavere squisito. Cadavre Exquis, poichè il gioco è conosciuto in francese, ha compreso una collezione di immagini montate dai vari artisti senza riguardo o conoscenza dei che gli altri artisti hanno pareggiato, producendo un'immagine di cui le componenti necessariamente non abbinano ma convergono come una composizione allegra. Nell'ambito della direttiva di Riley, ad ogni architetto partecipante finalmente è stato assegnato un'area e una profondità da costruire fuori ed è stato dato il regno libero per creare le progettazioni completamente diverse. Il risultato è una versione moderna e architettonica unica del cadavere squisito.
All'angolo del viale del Ne primo e della via del Ne quarantunesimo nel distretto di progettazione, i lavori della ditta WORKac di New York si incontrano che adi J.MAYER.H basato a Berlino. La facciata di WORKac - Ant Farm nominato – affronta il primo viale e celebra l'interazione sociale, la sostenibilità, l'arte, la musica ed il paesaggio. Da un'in un'esposizione ispirata da colonia della formica di attività umana, spazi pubblici miniaturizzati - un giardino, una biblioteca di prestito, spazio di arte e campo da giuoco - ed i loro spazi di collegamento di circolazione comparire e scomparire dietro uno schermo perforato del metallo che assicura il contrasto visivo, l'ombra e la protezione.
Facciata di s di J. Mayer il H. “la facciata di S – XOX nominato (abbracci e baci) – compare come pezzi di collegamento giganteschi di puzzle che si accoccolano all'angolo con le forme di WORKac”. XOX poi estende verso ovest dall'angolo lungo la quarantunesima via. Le forme enigmatiche di XOX, blasonate con barrare e colori luminosi, ricordano le forme aerodinamiche di progettazione automobilistica e sembrano galleggiare sopra il marciapiede qui sotto. I più piccoli volumi, coperti in schermi del metallo proiettano esternamente e sono attivati con luce inclusa alla notte.
La facciata seguente lungo i quarantunesimi servire della via da entrata ed uscita del garage. È il lavoro di Nicolas Buffe - un artista Francese-nato che vive nel Giappone - ed è costruito con un contesto perforato scuro del metallo. La facciata caratterizza vari diversi 2D ed elementi 3D elaborati dai metalli e dalla plastica laser tagliati della resina della fibra. Al livello della via, la facciata caratterizza alto quattro 23 piedi, le cariatidi piene 3D che stanno a cavallo dell'entrata incurvata del garage e le uscite. Come le cariatidi qui sotto, la composizione qui sopra riflette la passione dell'infanzia di Buffe per i video giochi e l'animazione giapponese. Il risultato è la giustapposizione inattesa dell'anime, del tokusatsu e della manga con l'altra passione di Buffe – rococò e l'architettura barrocco.
Nello spazio fra la facciata di Nicolas Buffe e quella di K/R, l'inceppamento urbano di Clavel Arquitectos spagnolo della ditta ricava dalla rinascita di vita urbana nel distretto di progettazione di Miami - dove le vecchie strutture e gli spazi scartati sono stati fatti rivivere dalle progettazioni architettoniche ed urbane. L'inceppamento urbano suggerisce simile «repurposing» degli elementi molto esperti, facendo uso di 45 carrozzerie gravità-sfidare rese in oro ed argento metallici. In effetti, gli stili degli anni dopo guadagno una seconda vita come oggetti scultorei di lux, presi in un ingorgo stradale verticale surreale.
Ulteriore ovest sulla quarantunesima via, appena di fronte all'istituto di arte contemporanea, è barriere, progettate da nuovo a K/R. basato a Miami e di York. La progettazione è ispirata dal paesaggio automobilistico di Miami; specialmente è barriere arancio e bianco-a strisce onnipresente di traffico. In questo caso, le faux-barriere sono destra girata su e formano uno schermo brillantemente colorato. La facciata ha quindici «finestre» incorniciate in acciaio inossidabile del mirror, attraverso cui le piantatrici concrete schioccano fuori sopra il marciapiede.