Vedi traduzione automatica
Questa è una traduzione automatica. Per vedere il testo originale in inglese cliccare qui
#PROGETTI DI ARCHITETTURA PUBBLICA
{{{sourceTextContent.title}}}
Libertà di Apple Store. Il primo deposito di nave ammiraglia italiano cambia il fronte di una piazza a Milano
{{{sourceTextContent.subTitle}}}
Pietra della Lombardia, un anfiteatro con i terrazzi e fontane. Più appena un punto di vendita, nuovo Apple Store Foster + dai partner è in relazione scenografica in Italia.
{{{sourceTextContent.description}}}
«Il vita di Dolce della La» è una vista dell'Italia che ha piccolo da fare con Milano, eppure il modo in cui la nuova libertà di Apple Store è riuscito a adattarsi alla città è un esempio perfetto del suo spirito austero. Ci sono coloro che sa godere nel lusso in queste parti, naturalmente, ma dirigono chiaramente di esibizionismo. In questo senso, il fatto che non è immediatamente chiaro che la struttura di vetro circondata dalle fontane nel centro della libertà della piazza - appena una breve distanza da San Babila - è l'entrata al primo deposito di nave ammiraglia di Apple in Italia sarà una fonte di delizia al milanese. Ancor più è apprezzato il fatto che, Franca Valeri ha detto della calma delle finestre del negozio in vicino via Montenapoleone, oltre al simbolo della mela pungente discreto applicata alla struttura, non c'è segno di un iPhone, di un iPad o di un MacBook Pro in vista. Questi devono invece essere trovati due pavimenti nel sottosuolo, in uno spazio organizzato con le tavole di legno speciale-progettate, gradire appena in tutti i depositi di Apple.
La ragione per questa oscurità commerciale evidente si trova nel ruolo che questo spazio al minuto cerca di giocare nel tessuto urbano di Milano, che è di fornire un nuovo spazio in cui la gente può passare il tempo, conversazione ed incontra gli amici, attirati da una fontana di 56 getti che raggiunge un'altezza di otto metri ed in un elemento di secondo che caratterizza la struttura tipica di un quadrato italiano: l'uniformità cromatica dei materiali utilizzati. In questo caso, pietra di Beola Grigia. Ciò non è stata usata semplicemente per pavimentare la terra, ma per creare un anfiteatro a terrazze «quadrato» che, affrontante uno dei lati della fontana, rappresenta lo spazio dedicato alla città. Apra 24 ore al giorno, in effetti sarà la sede per un gran numero di eventi, compreso le selezioni del film.
Il raggiungimento del questo livello di austerità di progettazione in un posto come l'Italia, con il suo fondo storico ed artistico ricco, non era un compito semplice. Come Stefan Behling, partner esecutivo Foster + dei partner, che ha lavorato a stretto contatto con il gruppo di Apple, spiegato: «Il deposito della libertà è la nostra interpretazione artistica del talento urbano italiano: un grande teatro esterno e un'altra metropolitana». I due sono collegati, come il punto di vendita, malgrado essere «al fondo delle scale, non sono in un pozzo scuro», sottolineano Stefan. È illuminato da una serie di finestre che da sotto rivelano le occhiate del movimento nell'anfiteatro.
Ancora, la struttura sotterranea che è stata ottenuta in spazio che ha usato per alloggiare le sale del cinema di Apollo inoltre è stata costruita con lo stesso Beola Grigia come l'area superiore. Ciò è inoltre il caso con la fase di sviluppo, che è raggiunta via una scala molto particolare-progettata, composta dei punti che una volta veduti da sotto assumono una forma scultorea in metallo prismatico. Ciò è una soluzione inevitabile al desiderio per un singolo ancoraggio di laterale dei punti, insieme a quella di raggiungimento del gioco speciale di luce solare rifranta che entra dalla struttura di vetro qui sopra. La presa della scala causa un disorientamento molto leggero, ma con tutti quell'acqua che corre giù le pareti, per cadere leggermente sul primo pavimento del seminterrato, riguardante la vista dell'anfiteatro, trova come sensazione piacevole che è stata progettata con attenzione.
La libertà di Apple Store non è, tuttavia, solo una piazza, una struttura architettonica trasparente e un'arena in cui riposare il suoi corpo e vista. è inoltre e soprattutto, un posto per il rinnovamento tecnologico e culturale. Una delle città con la maggior parte del numero delle iniziative, settimane dedicate per progettare, al benessere e ad alimento ora più ulteriormente è migliorata con «oggi il programma ad Apple» che ha luogo nell'area del forum del deposito. Le sessioni libere di produzione cinematografica, di musica e di codifica, si aprono a tutti, con la registrazione via il sito Web. Le sessioni si aiuteranno da una video parete, che creerà le esperienze immersive. Fuori, ci saranno officine dedicate all'acquisizione di nuove abilità fotografiche.
Settembre vederà «la serie di Milano», le sessioni tenute da 21 mente creativa, compreso i musicisti e gli illustratori che, in occasione di questo nuovo lancio, hanno interpretato l'energia di Milano e la hanno analizzata per i futures possibili, a cominciare dalla domanda: «Che cosa domani voi, Milano?». Tuttavia, la maggior parte della domanda premente è un altro: il milanese riescono a fare questo quadrato uno delle loro sedi abituali, come era l'argomento per Gael Aulenti? tutto l'«orgoglio di Apple» con quale Giuseppe Caropreso, testa di vendita al dettaglio, ha definito tutta questa massa di informazioni, progettazione e l'attenzione ambientale sono abbastanza? L'unità della forma e una disposizione simile ai teatri contemplativi dell'orizzonte di New York sembrano essere ragioni eccellenti così. Ci sono anche fontane per fornire il sollievo ai genitori i bambini vivaci. Il dubbio considera una zona molto centrale che, nella sera, rimuovente la gente di affari ed i turisti, svuota rapidamente, senza il supporto fornito alla piazza Gael Aulenti dalle barre, dai club e dai ristoranti a tarda notte vicini di Corso Como. Ma la sfida è stata fissata appena.