
Vedi traduzione automatica
Questa è una traduzione automatica. Per vedere il testo originale in inglese cliccare qui
#PROGETTI DI ARCHITETTURA PUBBLICA
Camera di musica
Progettato da Mario Cucinella Architects, la Camera recentemente costruita di musica in Italia unisce nove piccoli laboratori a forma di rotonda di musica con le alte prestazioni acustiche ed energetiche.
La società di musica e ad una scuola secondaria orientata a musica di Pieve di Cento, una cittadina vicino a Bologna, Italia, hanno chiesto a Mario Cucinella Architects di sviluppare una struttura adeguata per ospitare la nuova Camera locale di musica.
Il risultato è una struttura diffusa di cui la lingua architettonica è ispirata dalla tradizione musicale piantata nella città. La costruzione consiste di nove piccoli laboratori circolari di musica, collegati «da una piazza» che funge da spazio di distribuzione e si trasforma in in un posto per la divisione ed il dialogo fra i giovani musicisti. Questa zona centrale inoltre è intesa per musica dell'insieme e le piccole ripetizioni.
Il riferimento agli strumenti musicali inoltre è raggiunto con la scelta dell'incorniciatura di legno di quercia, che avvolge l'esterno e l'interno e permette il contenimento e l'amplificazione del suono appena come i corpi degli strumenti. Le costruzioni hanno struttura portante della muratura, utile per la sua alta inerzia termica e un isolamento acustico. Il rivestimento arieggiato della facciata, formato con le stecche curve della quercia, prestazione eccellente di energia di garanzie. La progettazione presta particolare attenzione all'acustica degli spazi interni attraverso i materiali ed alle strategie la riduzione del reverb. Un Autonomous System per ogni aula garantisce l'utilizzazione elastica degli spazi a tutte le ore del giorno.
Situato in una parte di precedente area di fabbricazione di Lamborghini, che è stata rinnovata e trasformato stata in un parco dei divertimenti, la Camera di musica è raggiunta da una pista ciclabile che la collega al centro urbano ed al nuovo distretto di espansione a sud del centro storico, mentre un banco di legno curvilineo va in giro la costruzione e crea il riposo ed i posti ristoratori che affrontano il parco. La Camera di musica si trasforma in così in uno spazio che può essere usato in qualunque momento del giorno: uno spazio riunentesi per la comunità, non solo quelli nel campo di musica.



