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#PROGETTI DI ARCHITETTURA COMMERCIALE
Ha progettato per impressionare: Ristorante dell'imperatrice al museo asiatico delle civilizzazioni di Singapore
Il ristorante dell'imperatrice, situato nella nuova estensione del museo asiatico delle civilizzazioni di Singapore, è stato destinato completamente per incontrare le aspettative dei suoi patroni e per impressionare a prima vista mentre serve su un menu squisito di cucina cinese moderna.
Sviluppato per il gruppo di Prive dalla ditta di progettazione, il Webb di Takenouchi, il progetto di quasi 700 metri quadri ha richiesto 10 mesi per completare prima che si aprisse nel dicembre 2015 e posasse vari fattori per i suoi progettisti, Marc Webb e Naoko Takenouchi, per considerare e implementare.
Questi hanno compreso una riverenza alla posizione del ristorante, una posizione notevole che affronta il fiume di Singapore da un lato mentre sostiene alla facciata di eredità del museo d'altro canto. Di conseguenza, il ristorante si vanta due entrate, una da qualsiasi lato e quindi è orientato completamente per comprendere entrambe le visualizzazioni nel suoi cuoio rosso e della disposizione di sedili rivestita di rattan che conduce alle superfici rispecchiate e trasparenti che si trasformano nelle spine dorsali della lingua della progettazione delle imperatrici mentre queste creano un'interazione di luce e di vista fra l'intero spazio aperto di piano mentre però separandolo nelle sezioni.
Queste sezioni comprendono l'area pranzante principale come pure una stanza privata «flessibile» - che meravigliosamente è allineata di una in una carta da parati colorata di Teal dell'erba su una parete e un chinoiserie giallo ha modellato la carta d'altro canto - che possono essere create a volontà con l'uso degli schermi scorrevoli su ordine e trasparenti. Questo ritaglio ispirato da cinese e geometrico, schermi bronzei del metallo è realmente una parte integrante della firma della decorazione del ristorante ed inoltre è utilizzato per creare la segretezza in altri punti quali fra il cortile e la disposizione dei posti a sedere interna del museo come pure fra le tavole.
La stessa tattica aerata di divisione è stata impiegata per i due grandi, i distributori di benzina indipendenti - che separano il ristorante in due sezioni - come pure nell'impressionante, di lunghezza sei metri, barra di marmo. Tutta e scaffalatura aperta di tre le caratteristiche fatta dalle stecche solide del legname con gli elementi d'ottone, quali le maniglie ed i rivestimenti. Ma in cui la metà inferiore dei distributori di benzina è elaborata dalle stecche verticalmente disposte del legname, la metà inferiore della barra è costruita dall'«stecche di marmo grigio chiaro,» disposto negli stessi, modello verticale.
Librandosi sopra interamente, una brigata delle lampade progettate del pendente - elaborate da metallo bronzeo, d'ottone e misura con i globi di vetro bocca-soffiati e incisi - penda dal soffitto che fonde un'incandescenza d'accoglienza. Caratterizzando una progettazione tre-armata delle posizioni varianti, sono stati disposti meticoloso per aderire alla cadenza degli arché sulla facciata storica della costruzione, mentre le lampade del tipo di lanterna disposte sulla cima della barra di marmo echeggiano lo stesso splendore gioviale.
Tutto considerato, il ristorante dell'imperatrice è uno che completamente vive fino al suo omonimo di ispirazione, a tutto l'attimo che raggiungono un equilibrio grazioso fra la comodità moderna, a familiarità classica e ad impatto elegante.


