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#PROGETTI DI ARCHITETTURA RESIDENZIALE
Residenza di St-Philippe
Situato nel distretto di St-Henri di Montreal, questo progetto comporta la conversione di un duplex in un cottage per una giovane coppia professionale che desidera adattare la disposizione ai loro bisogni.
La sfida principale: per trasformare il piccolo, le stanze scure ed incluse di questo 150 anni si dirigono in uno spazio luminoso e fluido.
Piuttosto che appena aprendo tutto, abbiamo preferito lavorare ai rapporti fra gli spazi. Le viste e gli allineamenti sono generati, fornenti un tatto aperto mentre conservano l'intimità della casa sotto i eaves. La separazione delle zone è definita, le linee sono taglienti, ma gli spazi rimangono fusi l'un l'altro.
Sul pianterreno, i portelli scorrevoli spariscono per elevare il flusso fra le stanze. Il piatto d'acciaio che forma lo stringboard delle scale apre uno spacco fra la struttura interna ed originale. Di sopra, un divisorio che cela gli elementi strutturali è fornito di un'apertura larga, organizzata con una sede compartecipe dai due spazi che separa, permettendo le viste dal salone sul cortile. Un'apertura nel soffitto del secondo piano libera una doppia altezza, generante le nuove viste fra il mezzanine e gli spazi qui sotto.
Poichè i proprietari stanno cucinando frequentemente e come per intrattenere, la cucina ha dovuto essere strutturata per permettere un'atmosfera festiva e un'organizzazione funzionale. Quindi, l'unità laccata nera della cucina è disposta nello spazio ed estende verso la stanza adiacente. Si unisce con un'isola di cucina di legno mobile che tiene conto la riconfigurazione della cucina accomodare le ricezioni. Lo spazio della cucina si espande, diventa flessibile e versatile. La patina naturale del marmo di Carrara del controsoffitto e delle età del backsplash col passare del tempo, contrariamente all'apparenza più statica delle superfici laccate. Un dialogo avviene fra in bianco e nero, fra permanenza e quella che si evolve e trasforma.