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#PROGETTI DI ARCHITETTURA RESIDENZIALE

L’Appartamento

Per questo appartamento nell’austera Ginevra, Bureau A ha concepito un “palcoscenico abitabile”, dove le piastrelle colorate evocano altre attività oltre a quelle domestiche.

Nell’austerità della città protestante di Giovanni Calvino, Bureau A ha dato forma a un “nido” colorato.

Nascosto tra le arenarie che caratterizzano la città vecchia di Ginevra, il piccolo appartamento tenta di portare il colore nell’architettura del XV secolo.

L’appartamento è stato concepito come un luogo intimo, con alcune caratteristiche leggermente voyeuristiche che contribuiscono a creare una sensazione frizzante e a far penetrare la luce naturale in tutti gli spazi. La continuità visiva che attraversa l’appartamento da una facciata all’altra viene impostata attraverso una grande finestra interna che collega la camera da letto con la cucina e il soggiorno. Tutto può essere abbracciato con uno sguardo.

Le cose sono cambiate dal 1960. L’appartamento di “Bud” Baxter nell’Upper West Side (Billy Wilder, L’Appartamento, 1960) si è ridotto notevolmente nel 2014. Le lussuose possibilità del boom economico sono state ridimensionate alla realità di oggi. Lo spazio domestico extraconiugale proposto da Jack Lemon ai suoi capi, uno dei personaggi più importanti del film di Billy Wilder, era un palcoscenico per l’adulterio, che rispettava molto poco l’uso domestico della casa. L’appartamento di Ginevra può essere spiegato in modo simile: un palco abitabile in cui colori evocano altre attività rispetto a quelle domestiche, un senso di “altrove”, una fuga dal grigio inverno di Ginevra.

L’Appartamento

Info

  • Geneva, Switzerland
  • Bureau A