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Genio delicato
La città e le relative varie parti possono essere vedute come segno di musica, le strutture che fungono da note giocate simultaneamente dagli strumenti differenti.
La città e le relative varie parti possono essere vedute come segno di musica, le strutture che fungono da note giocate simultaneamente dagli strumenti differenti. Una melodia è generata vicino, che cosa i Romani usati per denominare i luoghi di genio, lo spirito del posto, il conduttore della città. I centri storici hanno solitamente una melodia libera e armoniosa, ma sovente i soundscapes degli strati esterni di una città sono interrotti, mancanti di un conduttore in grado di integrare gli interventi architettonici durante spazio e tempo. Le note si seguono senza uno schema, squilibrato, generando le sensibilità di abbandono e di indifferenza.
Il genio delicato nasce in un tal ambiente, mirante a generare la consapevolezza dello stato attuale critico. Fissa una nuova chiave nel segno urbano di musica, recuperante una nota profonda persa a tempo, reinventante gli strumenti locali per manifestarsi come suono a partire dal futuro, permettendo che i luoghi di genio compongano ancora la nuova musica.
I luoghi di genio della zona, dopo le decadi di abbandono, infine è risultato dal relativo sonno. La facciata comincia vibrare e dovuto la relativa struttura genera una superficie mai muoventesi. Il colore rosso rappresenta la resistenza del genio. Il colore rosso ha la lunghezza d'onda più lunga dello spettro visibile e può essere associato con il più lunghi suono-fluttua che, piuttosto che toccando le nostre orecchie, siano ritenuti nel torso. Quindi tocca gli istinti del visore, esso non è lineare, esso è percezione complessa che raggiunge fuori dalle pareti, trasformante un edificio residenziale in una scultura. Le sensibilità dormenti nel subcosciente del visore sono svegliate e mescolate, crescenti l'intensità dell'emozione predominante, agente come uno specchio.
Lo spirito ha trovato un posto per emergere ancora, agita e tocca quelli che sono all'esterno e proteggono e ripara quelli che lo hanno accolto favorevolmente.