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#PROGETTI DI ARCHITETTURA PUBBLICA
Giochi romani: la nuova palestra in Provenza ha ispirato dall'eredità culturale della città
Nei tempi romani antichi, il San-Cyr-sur-Mer, una piccola, città costiera in Provenza, Francia, è stato conosciuto come Tauroentum. I resti di una villa di spiaggia 1st-century, completi con una serie di manufatti, servire da ricordo di quei periodi oggi - così come fornisca l'ispirazione architettonica ai creatives locali.
Commissione per progettare un complesso di sport che avrebbe approvvigionato alla High School locale, ai randelli di sport ed alla squadra di palla a muro delle donne, Marsiglia ha basato l'architetto Christophe che Gulizzi dice che il suo progetto “profondo è stato influenzato dal relativo fisico, geografico, climatico, ma anche contesto culturale.„
Nelle parole del Gulizzi, la costruzione è diventato significa che permesso lui per parlare dell'identità della città. Situato “in una zona di transizione„ dove le case “di un tipo falso„ raduno di bastide l'architettura del postmodernist delle facilità pubbliche, il suo disegno prende in prestito a partire dal passato romano del San-Cyr's per equilibrare fuori le scale differenti e gli stili.
L'architetto è conosciuto per effettuare un'onestà nel suo uso dei materiali. Un frequente utente della pietra e concreto, in questo progetto ha optato per calcare, un materiale che è “antichissimo ed altamente contemporaneo allo stesso tempo.„ Le facciate sono composte di 998 blocchi di pietra, ciascuno che pesa circa una tonnellata. La loro superficie robusta fa il la maggior parte del sole del sud con il relativo contrasto notevole di luce e di ombre. Stratificate uno per uno, comprendono il ritmo di questo processo semplice ed antico della costruzione. Le finestre strette delle facciate del via-rivestimento compaiono come lacune casuali nel lavoro in pietra monumentale.
All'interno di, un percorso di circolazione del liquido collega le parti differenti del complesso e finalmente attraversa un patio piantato, formante “una passeggiata interna„ con un riferimento sottile ad un convento. Sempre mirando a generare le atmosfere specifiche in ciascuno dei suoi progetti, qui Gulizzi spera di fornire non solo le possibilità di formazione convenienti per la città, ma anche “un posto di vivere„ in quale, persino un corridoio umile si trasforma in in parte dell'esperienza.